sabato 5 ottobre 2013

centoventisei 126

Scrissi sul biglietto di buon compleanno una poesia nascondendola nel regalo che le avevo acquistato. Erano auguri sinceri, autentici, ma quando la udii leggerli, pensai fosse la donna sbagliata. Avevano il sapore di falsità. In realtà a chi avrei voluto inviarli gli  auguri ? Gli auguri sono questi:

auguri di buon compleanno
Col nome abbreviato di Dio i numi ti sorreggono se lo vuoi colmando i numeri in un magico declivio. Dal tuo respiro decollano le muse, nelle mani le vene in superficie lieve si disegnano tu artisticamente suolo dalla capigliatura corvina nell'inchiostro d'un pittore sulla propria tavolozza. Questo giardino dei tuoi pensieri ordinati, nel sonno dei tuoi occhi vive l'universo sul cornicione della via lattea, per un tuffo mirato sul globo che ruota nel tempo dentro la carta in cui viveva. Tra sabbie e  istruzioni il rastrello la paletta che tieni in mano nella sorpresa e lo sconcerto. Mi guardi alzando alzi gli occhi, mentre ti dico << auguri amore >>.
                        
 

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