mercoledì 16 ottobre 2013

centotrentanove

Sardegna di giorno


tra
costole
 di nuvole
la luna in anticipo
s'abbronzò di bianco
fuori dal buio; folate
spioventi, spigolose del
vento ravvivavano i
cespugli con satira
e scherno.
Istruito
dalla
pioggia un cardo nella
sabbia declamò ai miei
occhi la sua prosa
appuntita:
molto 
prima
che il tramonto ammainasse i propri colori; molto
prima che cielo e mare smettessero d'anagrammarsi.

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