a Jacques Tati
Le
vostre
anemie
calibrate
alla distanza esatta. Come
la morte celebra se stessa, così ad
un pic nic tra i loculi, non mi auto
inviterei; e nemmeno replicherei
agli epitaffi sui marmi. Tuttalpiù
reciterei una preghiera
a suffragio, un
adagio
del
venerdì come
il gran Muftì: al mio
Dio invocherei Jacques Tati
<<...dà loro battuta di spirito tu che
di spiriti t'intendi...>> e
veramente voi vi
sareste salvati.
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