lunedì 10 luglio 2017

cinquecentodue

- B.W -

Riposiamo, prendo appunti, mi muovo, ascolto. Dal tempo variabile fiondano raggi luminosi, enormi le gocce pestano il suolo; si presenta l'ombra universale, il sole parziale è un occhio beffardo tra le nubi; la nuvolaglia eterodossa simula catene montuose. Athena di Lemnia dorme profondamente, la capigliatura sparpagliata sul cuscino, il respiro non ostile sotto il ticchettio d'un nuovo rovescio. Più intrepido del consueto, l'afrore di terra squillante solleva cinguettii intrecciati al verde; il rumore sepolcrale degli zoccoli nel fulmine che scompare è un flash in bianco / nero.   

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