venerdì 25 luglio 2014

trecentoventisei

                                         

- la suora - 


Il fisico asciutto il fazzoletto bianco le copre il capo sventola a inno intellettuale pieno di certezze esenti il vizio; la veste bianca mi calamita religiosamente l'attenzione; la guardo ascetica nei sandali calpestare il selciato di sassi di fiume; con l'occhio azzurro rivolge lo sguardo a sè avanza serena sulla via osservata attraverso gl'innumerevoli occhi in pietra che l'avvolgono nel raccoglimento di millenni; incede mi supera incrociandomi con grazia: la guardo banalmente bella rara come solo una manquin di Dio sa essere; allontanandosi lascia la scia visiva d'un desiderio di sessualità nell'aria che circola inespresso mi si conficca negli occhi spiralando la sento scorrere in un gorgo interiore che visualizzo di ghiaccio rosso vorticoso trasformarsi in cocktail  scorre nelle vene abbracciandomi il corpo intero.  

Nessun commento:

Posta un commento