venerdì 11 luglio 2014

trecentoventicinque



- l'ebbro soliloquio di Cargo Deluxe - 


... ho un'idea standart; vediamoci in bagno... potrebbe essere proficuo e fertile; la luna è tonda coperta di miele, nessuno la osserva e nessuno ci vedrà; con dita sapienti ti frugherei agitandoti il clitoride; incorniciando il tuo stupore a testa china quasi adolescente; per anni a venire; ti stiri se ti accorgi che ti guardo, poi uno sbadiglio e vedo arcuarti; spontaneamente e nel farlo sveli l'ombelico e sotto l'ombelico immagino il vello: gl'innumerevoli intrecci; mi fermo silenzioso al confine cromatico del ventre; mentre conversi pacata con gli amici sotto il lampione del giardino: è il tuo uomo quello vicino a te ? Da come vi ignorate pare di si; e sei disinteressata dalla mia presenza qui; a pochi passi da te... stò seduto con la birra in mano... sorseggio guardandoti con noncuranza ....e poi non ti guardo e nemmeno tu; m'ignori, ma ti cade l'occhio: lo raccolgo e te lo porgo sul palmo della mano con lo sguardo amorevole; nell'intimità scintillante dei nostri dardi e le complicità dei nostri cuori; sei giovane e volpe: lo sappiamo io e te e nessuno ne è testimone; in questo farsi tardi di fronte a te sorrido con l'amore a fianco; come un'esteta col bicchiere in mano a vedere se / e vedo che insisti scivolando con l'attenzione verso di me; nel buio delle tue parole ti riprendo anni luce; scusandomi per questo e devo dirti la verità; in questi minuti mentre parlavi ho fatto un breve viaggio di ricognizione nel tuo intimo: sei abile e arruolata; mentre continui a vedermi non guardandomi femmina dalla superficie al chiaro di luna sei pungente di desideri; lo confermo in diretta via etere: farei l'amore con ardore... hai sentito un brivido minuscolo sull'insetto del clitoride ? Minuscola moneta che freme demoniaca e immacolata ? E' la mia lingua...che preme. Non resisto più. Rimani così. Mi riesce meglio. Tu in piedi e io in ginocchio, lì tra i tuoi amici mentre conversi: non ho  pudori; bevo la tua carne nel gioco maestoso del pubico intreccio; e sulle labbra porto il profumo delle tue  bionde intimità... fammi capire che ci sei...che ci stai lo so da un pezzo...                  

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