domenica 30 marzo 2014

duecentottantacinque


- l'appuntamento -


La vettura si parcheggiò si spense. L'agente Ides aprì la portiera uscì. L'ispettore lo attese, fermo. L'agente si indirizzò verso il baule dell'automobile, lo sollevò, lo richiuse. L'ispettore era concentrato davanti a sè. Una donna usciva dal bar. L'agente si allontanò dalla vetturta attraversò la strada. Entrò nel negozio dalla vetrata appannata. L'ispettore vedeva l'agente Ides parlottare con una figura nel negozio, pareva una donna. Le due teste una di fronte all'altra sfumate dal vapore acqueo condensato sul vetro non si delineavano chiaramente. L'ispettore Caprarella distolse lo sguardo, guardò di nuovo avanti. Mentre l'agente Ides uscì. Attraversò la strada; aprì la portiera salì al posto di guida. L'ispettore lo guardò disse <<...tutto bene ?...>>... << si >>...<< quando ti ha detto? >>...<<domani mattina alle 9 e 30 >>...<< 9,30 ? >>...<< si, 9, e 30 >>...sicuro ? non è che veniamo alle 9, e 30 e poi i pantaloni non sono pronti perchè sono ancora da stirare ?...eh...!...>>...<<...che ne so se sono pronti o no mica c'ho la palla del veggente...se non sono pronti ce ne andiamo a fare colazione ...no!?...>>.   

Nessun commento:

Posta un commento