giovedì 2 giugno 2016

quattrocentosettanta


 Crack :)

L'addolola sale i pioli dell'arcobaleno a metà mattina. Suona col cembalo la moda del tempo, ambisce un mondo migliore, responsabile; mangia beve copula toglie l'orata dal forno la poggia sulla tavola per gli ospiti. Il pranzo è servito. In bocca la Gitanes in carta di mais, l'incredibile euforia dell'orata in umido quando vede l'allodola voltarsi e uscire dalla cucina, non è palpabile; apre l'occhio sale sul primo treno indossa il cappello nuvoloso raggiunge l'ebreo fuggito di galera insieme formano la risorsa per la rapina al caveau. Gli hacker hanno un nome di battaglia, Condor, Datasream Cowboy, Astra, Solo, ultimi non ultimi gli Hacktivisti di Anonymous e maschera Guy Fawkes: rivoluzionari sociali <<  alla matematica interezza manca la pienezza, non visibile all'occhio umano razionale, colma con l'ausilio della fantasia: segreto soggettivo universale; si riverbera alla moltitudine, diviene oggettiva ideologia >> Il lupo grigio con la rosa rossa infilata tra i denti aguzzi acquista le note al Tango di Astor Piazzolla, si accascia sul cammino delle orme di Virgilio, ascolta il silenzio in pausa dello stormir di fronde, mentre il vento sillaba << Avvengono più fatti vergando 40 righe che in 40 giorni >> Gesù vittorioso tentato nel deserto è a fianco di Satana sconfitto, il quale ha in appalto PGR le storture terrene; percorre la terra in lungo in largo, lavora a tutele crescenti e servizi sociali ridotti. Con la macchina digitale stampa un selfie scacciapensieri, foto da mettere sull'epitaffio della fossa comune al cimitero: entrambi contenti sorridenti denti bianchi, testa vuota. Apro gli occhi, sbadiglio mi sollevo dal letto, mi percepisco umano mi sento bestia: provo il desiderio di abbaiare, miagolare, belare, nitrire, grugnire, richiama un pensiero: acquisto la Fattoria degli Animali di Gerge Orwel.        

Nessun commento:

Posta un commento