domenica 15 giugno 2025

seicentoquaranta

...eh ciao sono in ossequio alla manciata di glitter sulla via del contatto. Tra i nostri corpi contundenti il bitter ha il pass e il super pass come tu saprai, in tasca il calice di fuoco a battere la fiacca su quel tappeto ove schiacci l'ombra da cui proviene ma non viene ed è un dramma non venire per venire dici solamente Aladin Sane lo ripeti alla noia la noia non sente non sarebbe annoiata e ripetente se non fosse noia quindi l'idiosincrasia apre la porta ai Simple Mind non si sa mai, e invece si sa; quattro scarpe si usano un paio alla volta e non insieme a meno che tu non sia un cane chic figlio di un radical chic con la testa un po' chic hic hic hic l'humus rosso a dettare il menù e tutto viene rifatto nel mondo dell'obsolescenza è la terra battuta col batti panni stesi nel cortile mi dà questo imput i figli di puttana nel cuore hanno il manifesto del battere a canna di fucile corrotto da Dio la stamberga dietro i baci da scarafaggio lo arruolano alla scuola di Louis Vuitton col passo a olio di oppio si mescola in privato ai segreti sul volto del disinvolto c'è l'eco solo delle loro movenze ed è lo schernir di monete per poveri sul vetro. Un suono improvviso improvvisato dal Jazz e pedali a perdifiato col fiato in gola vox flatus e pulsus sul circolo dove si circola a giostra di cicoria repeat repeat and repeat again è l'intera generazione del move on che si stende al sole dello stanziale ma quando detti le tue regole però sono solo barbiturici e wisckey scaduto << Eh il morir da diva spiaze ! >> eh sangue dalle vene, la lametta da barba, sottile apre la carne e la carne è la carne non plastilina << Eh beh soprattutto sporca il vestito il sangue macchia difficile lavare in lavatrice ! >> eh era a noleggio << Eh chi lei o il vestito !? >> eh entrambi ! << Eh ah beh allora tutto torna !? >> eh come il boomerang lo lanci ma prima o poi ti torna indietro...eh                  

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