- la panchina -
sono
in pietra
semplice; il
design del corpo arcuato, un
po' smiccato e usurato sulla seduta.
Poco appariscente ai margini del parco.
Prevalentemente vivo d'estate sentendo
le grida di giubilo o gioia o di
rimprovero; mentre d'inverno
mi ricopro d'umide foglie;
asciungandomi con spiragli di
sole. Se qualcuno siede lo sento;
quando sono più d'uno li ascolto.
Esisto dal principio del parco la
modernità che tutto sostituisce
non mi contempla se sono in
pietra: insostituibile
inamovibile.
Nessun commento:
Posta un commento