domenica 23 giugno 2013

quarantatre

Sento sempre meno la spensieratezza. Queste sere colme di calura, mi relego nell'angolo a passeggio: chiunque ama chiunque. Separato son tranquillo; eppure dovrei essere turbato dal mio insuccesso di cui sono responsabile. Non voglio ciò che voglio: donna d'amore in parole e corpi che si solcano.   

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