Dopo varie peripezie digitali con l'ausilio del farraginoso dello sciacqua palle unt vari nervi scoperti non solo dovuti al caldo che incide sui mitocondri dell'essere e tempo umano in questa burocrazia che di celere ha solo i manganelli; riesco ad ottenere un appuntamento per andare allo sportello della Polizia di Stato per consegnare la documentazione inerente al passaporto. Spid: accedo al portale. Non c'è un buco da qui a Ottobre, mi prenoto per il 4 Ottobre. Tre mesi. Alla fine della sessione col portale della Polizia di Stato c'è una voce che mi chiede se sono soddisfatto, se il servizio può migliorare. Cazzo ma certa gente dove ha il culo ha la faccia !? Mi prendono per il culo !? Eppure a vederli mi paiono brave persone !
mercoledì 19 luglio 2023
lunedì 17 luglio 2023
cinquecentoottanta
Mi presento in Questura per rinnovare il passaporto scaduto. Ho tutta la documentazione necessaria mi siedo e attento. L'addetto allo sportello mi chiede se ho l'appuntamento. No. Mi dice che se devo rinnovare il passaporto devo preventivamente prendere l'appuntamento. Mi spiega che attraverso il computer accedo al portale della Polizia di Stato e con l'uso dello Spid posso fare la richiesta di appuntamento. Non so cosa sia lo Spid, sicuramente il computer mi darà la possibilità di ottenerlo. Da solo non riesco sono allergico all'informatica oltreché ignorante vado da un tecnico informatico. In circa 40 minuti dopo aver contattato uno sportello comunale a cui ha, per conto mio; inviato dati anagrafici password ottengo un appuntamento immediato per verificare il riconoscimento facciale, così mi viene detto. Vado nell'ufficio del Comune, nel corso della telefonata gli viene riportato solo uno dei miei due nomi. Tutto da rifare. Attendo che il canale digitale burocratico cancelli la mia richiesta con un solo nome e mia dia la possibilità di rifare la domanda con i miei due nomi di battesimo. La cancellazione avviene nel giro di un'ora. Di nuovo devo avvalermi del tecnico informatico per rifare la domanda all'ufficio del Comune, ripresentarmi ottenere il via libera; l'appuntamento con l'ufficio passaporti a cui rilascerò la documentazione per riottenere il mio passaporto elettronico. Domani vado dal tecnico informatico. Se faccio in tempo, in presenza all'ufficio passaporti. Niente perché l'ho detto !? Perché saper usare la tecnologia digitale deve essere obbligatorio se vuoi il passaporto. Immagino che ci siano altri ambiti dove la tecnologia agisce sul cittadino frenando con la sua farraginosità la sua elegante schematicità, irridente praticità, inesorabile nelle richieste di numeri password e altrettanto odiosa nel suggerirtene un'altra se non gli aggrada. Dipendere dalla tecnologia per fare un documento che in altri tempi si poteva ottenere con alcune semplici mobilità, mi snerva e spossa e capisco che mi attacca in realtà quell'impulso di libertà celerità e snellezza che porto con me come cittadino sobrio che si rivolge allo Stato burocratico per un documento in questo caso di libertà. Mah !
domenica 16 luglio 2023
cinquecentosettantanove
Desidero informare le mie gentili e i miei gentili lettori che per un tempo che non ho ancora stabilito ma presumibilmente lungo, riattiverò la scrittura in questo mio Blog, per me storico; a causa di frizioni con un mondo della scrittura di piattaforma privata dove avevo stabilito il mio studio laboratorio di scrittura ma allo stesso tempo avrei dovuto seguirne le regole. Lo spirito della scrittura che è spirito d'impresa creativa non vuole confini non desidera cialtroni dal QI da scimmia che decidano cosa o non cosa o come e debba scrivere colui che scrive come nel mio caso. Un sano augurio di un fare in culo a questi signori della corruzione ideologica per come si sono dimostrati rozzi di un maniacale psichiatrico con cui non ho intenzione di dialogare confrontarmi conoscere. Addio
domenica 24 ottobre 2021
cinquecentosettantotto
...quello che mi pare stia avvenendo nelle piazze italiane è una rivolta di classe nei confronti del potere. Cittadini comuni di nessuna matrice ideologicasi radunano per contrastare questa forma arrogante di potere in barba alla Costituzione italiana ha iniziato ad introdurre modi di coesistenza liberticidi nella società con l'avvallo compiacente di carta stampata televisione giornalisti di tutto l'apparato dello Stato il quale cerca di soffocare reprimere e delegittimare una protesta sacro e santa. Nei confronti della protesta c'è un'alzata di scudi da parte della stampa vergognosa. Spontanea mai diretta da un qualche facinoroso la protesta si è estesa in tutta Italia soprattutto nel nord, viene tacciata ipocritamente no vax, nazisti, infiltrazioni di frange di destra, populismo ignorante. Partiti, organizzazioni sindacali, non accennano in nessun modo ad accettare reale legittima la protesta di questi cittadini per riottenere una sorta di libertà...
lunedì 11 ottobre 2021
cinquecentosessantasette
...sono disamorato del mio paese, cioè della gente del mio paese. Tutti coloro che incontro pensano che il GP sia qualcos'altro rispetto al problema sanitario, ma lo accettano con leggerezza: mi pare di aver capito non ne facciano un problema di autoritarismo nemmeno di fascismo. Certo il campione di persone con cui mi capita di parlare non è ampio, ma traspare anche in quelli con cui non parlo o dialogo per la strada. C'è la volontà dopo essere stati estenuati da due anni di imposizioni forzate forse necessarie in parte dai vari governi che si sono succeduti di tornare alla normalità e se il prezzo è il GP beh...lo pagano si fanno le file per inoculare il vaccino per ottenere il GP. Non c'è cautela morale etica non mi pare ci sia mai stata anche solo personale che potesse convincerli che questo atteggiamento di presunta libertà li avrebbe vincolati ad una non libertà, ma fosse un'adesione che avrebbe pregiudicato per tutti le basi della costituzione su cui è fondata l'Italia. Sono sconcertato dall'ingenuità creato dal benessere e da tutte le parole spese nel nulla di questi anni sulla libertà in senso più ampio...
venerdì 8 ottobre 2021
cinquecentosessantasei
...beh...che il Green Pass sia stato accettato da gran parte della popolazione italiana come aspetto sanitario volto a contrastare il virus è paradossale indicativo del concetto che la stragrande maggioranza della gente ha della libertà di opinione. E come non riesca a capire che è uno strumento tutt'altro che sanitario ma di ricatto a chi non la pensa allo stesso modo cioè una forma dittatoriale in abiti salvifici, la dice lunga sulla coscienza oggi giorno percepita dell'opinione pubblica inerente alla tanto decantata libertà iscritta per cultura nei motti tramandati dalla sinistra alla nazione dei liberati, di quelli che avrebbero vissuto in futuro i frutti della liberazione; in tutti questi anni. Divenuta pura immaginazione pura retorica in cui nessuno ha compreso veramente l'entità di un mondo che era stato conquistato con la forza la volontà il coraggio. Ciò che stupisce ma soprattutto mi stupisce è la collaborazione dei giornali acritici a tutta la questione del Green Pass, le televisioni, le radio da dove dovrebbe muoversi il pungolo con cui abbattere chi si propone con un documento del genere ( di stampo chiaramente fascista ) per poter lavorare, vivere, sostentarsi, e sensibilizzare più gente possibile per ottenere promuovere una sana giusta disobbedienza...cosa che invece non fanno assolutamente...continuano a programmare un mondo ideale sul crollo di quello reale...vuoi vedere che alla resa dei conti ne pagheranno tutti le conseguenze !?...boh...si vedrà...se ci saranno vinti e vincitori morali...vendette o giustizia...e la giustizia ?...mah...non avrà colpe morali come al solito !...eh
cinquecentosessantacinque
...mai pensato ne immaginato che la vita nella sua semplicità nel suo ovvio procedere fosse oggetto di un attacco simile da parte delle istituzioni al potere. Meritare o meritarsi di vivere ad un prezzo altissimo che incenerisce la storia della filosofia umana incenerisce qualsiasi credo che una persona possa portare con se nel concetto di libertà, solidarietà, alterità. Un attacco alla sostanza dell'essere umano degno del più feroce dispotismo e che questo attacco sia sottovalutato dalla maggioranza delle persone anzi dai più condiviso e accettato mentalmente me lo rende ancor più inspiegabile...oppure no. Le istanze di libertà e pluralità nel corso degli anni si sono perse in migliaia di rivoli e discussioni tutti incentrati nella virtualità dei media in uno spettacolo che mentre si dipanava ci sottraeva sottraeva ai più la stessa cosa che stentorea proclamava operando uno svuotamento di senso senno in tutti coloro che pensavano che la vita intesa come tale fosse inamovibile e inattaccabile mai immaginando fosse attaccata da forze esterne...conquistata per sempre....